Prima di tutto lasciatemi chiarire per bene una cosa: personalmente credo che le etichette stiano benissimo sulla frutta al supermercato, ma non altrettanto bene attaccate alle persone, quindi:
in primo luogo, di fatto, mi ritengo un Essere Umano che si mette a disposizione per cercare di aiutare altri Esseri Umani, e questa è l'unica cosa realmente importante.
Lauree, attestati e diplomi, nel mio caso, sono arrivati dopo diversi anni di esperienze che hanno attraversato continenti e filosofie, pratiche, scienza e misticismo, una ricerca personale e spirituale che nasceva da un problema al quale non trovavo alcuna soluzione: il panico da stato d'ansia.
Questo percorso, partito dalla psicoterapia classica, si è poi evoluto e mi ha portato a concepire l’essere umano sotto molteplici forme, e a sposare il concetto che non possa esistere la sola relazione mente-corpo, ma che in realtà tra loro sia indissolubilmente legato un aspetto spirituale più sottile, eppure fondamentale, che parla diversi linguaggi, alcuni prettamente scientifici, altri quasi poetici.
Oggi ci troviamo in un periodo storico dove, giorno dopo giorno, inconsciamente, costruiamo la nostra stessa ribellione nei confronti di un mondo sempre più sintetico, arido, privo di empatia, di coerenza, di bellezza e di amore.
Di questo quasi non ce ne accorgiamo, se non quando il nostro “essere” ci da dei segnali, come appunto l'ansia, o la paura, o la rabbia, spesso immotivate, o ancora la stanchezza cronica, la difficoltà nel relazionarci con gli altri,l ' insonnia, la difficoltà di concentrazione, l'irritabilità e tutta una serie di altri piccoli marcatori, talvolta anche fisici, che spesso non siamo in grado di leggere nel modo corretto e semplicemente li viviamo dandone la "colpa” a fattori esterni, sentendoci "sbagliati" o peggio ancora pensando di essere "rotti".
Questo è profondamente sbagliato.
Ecco, il mio ruolo è essere una presa di coscienza guidata, una mappa dove poter tracciare quella via che ci sfugge costantemente e imparare a seguirla, dirigendo quell’orchestra indisciplinata che chiamiamo Emozioni.
E magari imparando ad Amarci un pochino di più.
Per chi sentisse la necessità, comunque, di avere una distinta formale delle mie competenze:
Curriculum Accademico:
- Laurea in Psicologia con spec. in Psicosomatica (B.A.Sc. presso UCL London, Uk)
- Master in Neuroscienze Applicate e Noetica (Caltech/IONS/Brown, Usa)
Corsi e cetificazioni:
- Master in Ipnosi Regressiva e neo-Eriksoniana.
- Diploma di Insegnante Yoga certificato Yoga Alliance, in tradizione Satyananda
- Certificazione HSA e ENSA in Terapia Craniosacrale e Rilascio Somatoemozionale
- Operatore del Suono certificato da Transational Music di Emiliano Toso
- Master in conduzione di Costellazioni Familiari (metodo Liebermeister)
- Operatore di Biorisonanza e Bioenergetica (metodo Morell)
- Teacher Trainer Mindfulness certificato IPHM e CEPRAO accredit. Min. Salute
Sono membro della Società Antroposofica Italiana, ho vissuto e studiato presso il Monastero Buddista Wat Thong Phra Kiat (Thailandia) dove ho approfondito la filosofia Buddista e mi sono state insegnate le tecniche di MTC e le pratiche Meditative Zen, ho frequentato un workshop residenziale specializzante in Mindfulness del M.o. Zen Thich Nhat Hanh presso il suo Ashram “Plum Village” e sono in continua ricerca e formazione.
Nota bene:
ogni cosa che leggete in questo sito, nei miei libri o che sentite nei miei video non vuole in alcun modo sostituirsi ad una terapia psicoterapica o medica, per qualunque dubbio o se credete di poter avere un problema rivolgetevi al vostro medico di base che saprà indicarvi una corretta terapia, indirizzandovi verso i Professionisti necessari.
Bob è un Corvo Pensante.
Nella mitologia, contrariamente a quanto si pensa, il Corvo è espressione di Luce, è associato al Sole e soprattutto è simbolo di Trasformazione e Cambiamento.
Bob vola, parla, vive, e soprattutto Bob pensa. Pensa tantissimo.
Ecco perchè l'ho scelto come Logo, perchè Bob è un po' ognuno di Noi.
PERCORSI
Diamo uno sguardo sotto la superficie.
Un qualunque tipo di percorso, sia esso Psicologico, Analitico, Terapeutico, di Couseling o Crescita Personale, è prima di tutto un profondo atto d'Amore verso noi stessi.
Con questa premessa è facile intuire quello che è il mio approccio nella relazione d'aiuto: i nostri problemi non sono sempre e solo "malattie", spesso invece sarebbe più utile chiamarli "mancanze d'amore".
Soprattutto nel mondo moderno. Soprattutto in relazione alle problematiche psicologiche contemporanee.
Attenzione, non sto dicendo che l'ansia (ma è solo un esempio) si risolva con l'Amore, sto dicendo che imparando ad Amare noi stessi potremo imparare anche a cambiare alcune "forme pensiero" che stanno alla base di tutta una serie di processi mentali che portano a forme d'ansia (ma, ripeto, l'ansia è solo un esempio).
Ma cosa significa Amare noi stessi? Di certo non significa "pensare solo a noi stessi", o altre facili congetture che potrebbero venire in mente ad una prima analisi della cosa.
Amare noi stessi è un complesso e intricato labirinto, dove possiamo incontrare mostri e principi, fate e streghe, dove le nostre Emozioni sono le protagoniste e dove l'equilibrio di queste Emozioni è l'unica via per uscirne.
La parola chiave in tutto questo è "Imparare", e il mio obiettivo, all'inizio, è proprio tentare di spiegare in modo semplice cose che sono incredibilmente complesse, perchè credo che se riusciamo a comprendere alcuni processi (sia di pensiero che biologici) diventa molto più facile per noi riuscire a "vedere dall'alto" quel labirinto, perchè ne stiamo piano piano imparando la lingua, l'alfabeto, la grammatica.
Ciò che ne deriva è un percorso che si articola in diversi passaggi, alcuni strettamente psicologici, altri più concreti e pratici, disegnati su misura per ognuno.
In questi passaggi, che potremo chiamare "cambiamenti", il mio ruolo è non lasciarvi soli, ma essere un traghettatore, un interprete e a volte anche una stampella, ma ricordatevi sempre che nessun terapeuta, nessun farmaco, nessun corso e nessuna magia risolverà mai i problemi al posto vostro.
Per questo all'inizio ho parlato di Amore: solo se imparerete ad Amarvi, e quindi a cambiare, allora tutto ciò che nella vita fa così tanta paura e da tanto dolore cambierà.
E voi uscirete dal labirinto.
Psiche e Misticismo.
Associare la Psicologia alla Spiritualità è un qualcosa che già personaggi del calibro di C.G. Jung avevano iniziato a fare, ma perchè? Arriva un momento, in ogni indagine psicologica, in cui il solo analizzare, il solo "pensare" non basta...alcuni aspetti dell'Uomo vedono la loro luce solo se iniziamo a vederli come insiemi in movimento di Corpo, Mente e Anima, e il linguaggio dell'Anima è spesso complesso, difficile da indagare se regioniamo in termini "classici". Ecco allora che i linguaggi mistici ci vengono in soccorso, stimolandoci, raffinando il nostro sentire e spingendoci ad andare oltre ciò che abbiamo sempre pensato di noi stessi.
La ricerca spirituale non ha nulla a che fare con un qualche tipo di credo o religione, è piuttosto una via di comunicazione diretta con il nostro Io più profondo, e per questo è necessario intraprenderla.
L'Antroposofia, in particolare, concepisce l'Uomo in quello che viene definito un modo "ontologico", quindi proprio come un insieme di parti, che rispondono ad una sorta di "mente superiore" o "Anima" e che, solo quando sono in armonia ed equilibrio, riescono a dare un'esperienza di Vita completa e ci permettono di "stare bene".
Alcune pratiche, spesso definite "esoteriche" in quanto non appartenenti (per ora) alla Scienza ufficiale, hanno la capacità di stimolare il nostro inconscio attraverso processi come l'intuito, aprendo delle porte di comprensione estremamente efficaci nella risoluzione dei nostri conflitti interiori.
PS: Come dicevo queste pratiche non sono ad oggi accettate dalla Scienza, ma ricordiamoci che fino a pochi anni fa nemmeno i buchi neri lo erano, ma più semplicemente neanche internet e andando ancora un po' più indietro, nemmeno gli aerei o l'idea che la terra fosse rotonda e che esistesse un universo...quindi perchè non includerle nella nostra ricerca? Diamo tempo al tempo.
Lo Yoga come Strumento.
E' ormai indiscusso il valore delle pratiche Yogiche in ambito psicofisico, sono numerosissimi gli studi scientifici che provano l'efficacia delle tecniche meditative, di respirazione e di consapevolezza in relazione a tantissimi disturbi di natura psicosomatica e psicologica. Personalmente ritrovo in queste discipline sinergia e sintesi di un pensiero molto espanso e complesso, che viene racchiuso in aspetti pratici diretti, semplici, efficaci e comprensibili.
L'importanza del rallentare, dell'ascoltarsi, del ricreare un rapporto armonico con la nostra dimensione fisica e psichica è, spesso, la base essenziale per iniziare a comprendere e risolvere quei nodi dolorosi che percepiamo nella nostra vita. Attraverso queste pratiche si crea connessione, si genera una sorta di auto-empatia, si rivolge lo sguardo verso l'interno in modo dolce, senza forzature, creando un processo dinamico che porta, dentro di noi, allo sviluppo di un nuovo paradigma di pensiero.
La Via della Scoperta.
Sull'ipnosi è stato scritto e detto tantissimo, basta fare una semplice ricerca sul web per entrare in contatto con centinaia di definizioni e pareri diversi, spesso contrastanti, altrettanto spesso lontanissimi dalla realtà.
Va specificato, in primis, che le pratiche di ipnosi (Eriksoniana, Regressiva, Clinica, Mesmerica...) sono pratiche che derivano da un colossale lavoro scientifico sulla psiche, durato decenni e condotto da alcuni dei più eminenti ed illuminati esponenti della Psicologia, della Psichiatria e delle Neuroscienze moderne. Questo lavoro è tutt'ora in ampliamento e dimostra sempre più quanto la nostra mente spesso stabilisca, per i motivi più diversi, dei limiti a se stessa, allo scopo primario di proteggersi. Questi limiti, che quando lavoriamo su noi stessi rappresentano porte chiuse che sentiamo il bisogno di aprire, e che a volte assumono vere e proprie forme di "amnesia", non sono però invalicabili, e l'accedere a quelle aree di memoria interdette può dotarci di una chiave di volta fondamentale per superare alcune fasi "difficili" della nostra vita, o necessaria per trovare risposte a quelle domande che ci poniamo ma senza mai capire davvero da dove derivano.
L'ipnosi lavora molto con il concetto di metafora e di suggestione, utilizzandoli in campo psichico come fossero diversi alfabeti che possono permettere un accesso a ricordi, strutture mnemoniche, traumi ed esperienze che, se lasciate nascoste, non ci permettono di essere diagrammate, comprese e, di fatto, superate.
Provate ad immaginare l'ipnosi come una sorta di "hackeraggio" della mente, una backdoor da cui poter accedere agli stati più profondi dell'inconscio, non per modificarli, ma per poter osservare ciò che prima non riuscivamo a vedere.
Comprenderete quindi, a questo punto,quanto possa essere potente questo strumento, ma proprio per questo motivo deve essere usato con una certa cautela e attraverso dinamiche di assoluta sicurezza, dove potersi sentire al sicuro e certi di avanzare con i propri passi alla scoperta graduale di questo sentiero che, pur appartenendoci, ci è ancora sconosciuto.
L'ipnosi è un concetto vastissimo, che racchiude infiniti collegamenti tra gli aspetti psichici, psicologici, fisiologici e spirituali dell'essere umano. Non è mia intenzione scandagliarli in questa sede, sarebbe del tutto riduttivo e piuttosto arrogante da parte mia cercare anche solo di riassumerli, chiudo quindi questa breve didascalia lasciandovi con le parole di uno dei grandi padri dell'ipnosi:
"Chiediamo a un individuo d'imparare nuovi e diversi modi di funzionare, estraendoli dall'enorme quantità di capacità potenziali, facendo appello all'ampia riserva di cellule cerebrali delle quali noi tutti siamo dotati, ma delle quali siamo praticamente inconsapevoli".
M. Erikson
PS:
per una politica di trasparenza e attenzione al cliente, le sessioni di ipnosi saranno videoregistrate e conservate, nel rispetto delle norme sulla privacy, a disposizione per qualunque consultazione.
< Evolvere spiritualmente, nel mondo come lo viviamo oggi, nella società di cui siamo parte,
non è solo un mero esercizio poetico, ma si manifesta come necessità, come dogma,
come bisogno primario. E come tale va considerato>
C.G. Jung
< Oggi, in ultima analisi, la Psicologia contemporanea
non può che riconoscersi come la Via per fare Anima>
J. Hillman
sessioni individuali e
percorsi personalizzati
periodici su temi specifici
webinar formativi ed eventi
residenziali per un'esperienza di full-immersion nella pratica
programmi di team-building e gestione dello stress
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Esseri Umani, Esseri Biologici.
Guida Analogica per il Mondo Digitale.
Una guida? Un insieme di consigli? Una visione d'insieme? Un libro per anarchici emotivi? In questo libro ho raccolto anni di esperienze e di ricerca per cercare di definire ciò che stiamo diventando come Esseri Umani e soprattutto per prendere coscienza di ciò che, in questo nuovo mondo, ci stiamo dimenticando di essere...
Internet, tv, social-media, mainstream, influencer, algoritmi e altre mille neo-parole ci stanno trasformando senza che noi ce ne accorgiamo...ma trasformando in cosa?
A volte, storditi dai continui input di una società in costante accelerazione e iper-preformante, ci dimentichiamo ciò per cui siamo biologicamente programmati, senza pensare al prezzo di questa dimenticanza.
E cosa accadrebbe se decidessimo, all'improvviso, di rallentare?
Amatevi! (e che ca**o)
Manuale pratico per imparare ad Amare il mondo ed ad essere Amati. Partendo da te.
Che cos'è l'Amore? Da dove nasce? Perchè lo confondiamo con mille altre cose e facciamo così fatica a riconoscerlo? Perchè abbiamo "paura di Amare"?
Alcune domande come queste sono state alla base degli appunti di questo libro, dove cerco di capire e far capire che L'amore è prima di tutto un' espressione di ciò che siamo, e che per non confonderlo dobbiamo imparare a Innamorarci prima di tutto di noi stessi.
Imparare ad Amarsi significa imparare ad Amare in modo sano, tenendosi lontani da tutto ciò che bussa alla nostra porta mascherato da amore, ma che si rivela essere tutt'altro.
La storia di Cappuccetto Rosso, se volete, dove la nonna spesso è un po' cattivella e dove il lupo potrebbe non essere così pericoloso come crediamo.
Cambia.
Se vuoi un cambiamento, il primo a cambiare devi essere tu.
Cambiare...mette ansia già solo come parola, figuriamoci tradurla in pratica!
Eppure questa parola possiede una magia profonda e incredibilmente potente, che può davvero trasformare la nostra vita e realizzare (quasi) tutti i nostri desideri.
Il trucco per cambiare? Cambiare!
In queste pagine ho messo insieme una serie di strumenti pratici che ci insegnano a intraprendere questo meraviglioso viaggio verso la nuova versione di noi stessi che tanto desideriamo. Strumenti che ci incoraggiano a non mollare, che ci aiutano a non procrastinare e che ci permettono di diventare i migliori alleati di noi stessi, per noi stessi e da noi stessi.
Ricordate: il cambiamento inizia nel momento esatto in cui smettiamo di credere che possa arrivare dall'esterno di noi.
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